MCF Compact e nuova serie
Un team perfetto contro le sovratensioni
La protezione da sovratensione è necessaria: le misure da adottare all'interno degli impianti a bassa tensione sono sempre più importanti, a causa del continuo aumento degli incidenti. I danni dovuti alle sovratensioni non derivano esclusivamente dai fulmini diretti, che causano distruzioni spettacolari. Sempre più spesso, gli apparecchi e gli impianti elettronici vengono seriamente danneggiati in seguito a sovratensioni che nascono da fulmini ad una distanza fino a due chilometri. Al fine di prevenire danni a cose o lesioni personali causati da sovratensioni, la protezione da sovratensioni è stata resa obbligatoria in tutti gli edifici nuovi o ampliati e in tutti i nuovi impianti elettrici a partire da ottobre 2016 in conformità con la norma VDE 0100-443.
Contro le sovratensioni, OBO Bettermann ha sviluppato 3 nuove famiglie di limitatori con i quali è possibile proteggere in modo efficace edifici e impianti con i requisiti più diversi ai sensi della nuova VDE 0100-443 ed E VDE NAR 4100. I limitatori di sovratensione MCF Compact (tipo 1+2) V50 (tipo 1+2) e V20 (tipo 2) proteggono in modo efficace contro le sovratensioni a causa di fulminazioni ed operazioni di manovra che possono danneggiare dispositivi elettrici, elettronici o linee dati. Le moderne tecnologie di varistori e spinterometri consentono un'elevata capacità di scarica. Grazie alla struttura modulare dei limitatori V50 e V20 è possibile realizzare diverse varianti di dispositivi da 1 a 4 poli. Con l'aiuto dei limitatori di nuova generazione è possibile contenere i costi, talvolta elevati, causati da perdite di dati o arresti della produzione. La qualità dei nuovi dispositivi è certificata VDE secondo EN 61643-11 da un istituto di verifica esterno. Tutti i dispositivi hanno una garanzia di 5 anni.
Dispositivi compatti per l'industria: limitatori combinati per corrente da fulmini (T1+T2) MCF Compact 75/100
I più potenti del team: i limitatori combinati per corrente da fulmini MCF Compact 75 e 100, sviluppati per l'impiego universale in edifici delle classi di protezione dai fulmini I – IV, hanno una capacità di scarica complessiva fino a 100 kA (25 kA/polo). Questi dispositivi vengono utilizzati in edifici con protezione dai fulmini esterna o con alimentazione da linee aeree. Oltre agli uffici, agli edifici commerciali, questi limitatori di sovratensione sono particolarmente indicati anche per l'industria. I limitatori combinati sono disponibili in versione a 3 poli (rete TNC) e a 3+1 poli (rete TT e TNS). Vengono installati nel punto di alimentazione dell'edificio, assicurano una protezione dell'impianto fino a 315 A senza pre-fusibile separato e sono a prova di cortocircuito fino a una corrente susseguente di 50 kA. Con una larghezza di soli 105 mm, questi dispositivi sono compatti e più piccoli del 25% rispetto agli apparecchi tradizionali, quindi occupano meno spazio e sono più facili da installare nel quadro elettrico.
I dispositivi compatti per edifici commerciali e residenziali: limitatori combinati per corrente da fulmini V50 tipo 1+2
I limitatori di sovratensione della serie V50 adatti per l'equipotenzializzazione con impianto parafulmine secondo VDE 0185-305 (IEC 62305): classi LPL III-IV contro le fulminazioni dirette. Hanno una capacità di scarica della corrente da fulmine di 50 kA (12,5 A/polo). Uffici, edifici commerciali e abitazioni con sistema di protezione dai fulmini esterno o con alimentazione da linee aeree possono essere protetti efficacemente dalle sovratensioni con i limitatori V50 nel rispetto delle norme. Anche questi limitatori vengono installati nel punto di alimentazione dell'edificio e assicurano una protezione dell'impianto fino a 160 A senza pre-fusibile. Questi dispositivi sono disponibili in versione da uno a quattro poli a 280 V, ma anche con le varianti di tensione 150 V, 320 V e 385 V.
Una protezione affidabile: i limitatori di sovratensione della serie V20 tipo 2
I limitatori della serie V20 del tipo 2 per la protezione da sovratensione secondo VDE 0100-443 (IEC 60364-4-44) sono concepiti per gli edifici senza sistema di protezione dai fulmini (esterno) e vengono impiegati nella distribuzione principale e nelle distribuzioni secondarie nei quadri elettrici dell'edificio. Con una capacità di scarica complessiva di 60 kA (20/40 kA/polo) i limitatori di sovratensione della serie V20 sono indicati anche per l'impiego in impianti con requisiti di sicurezza più elevati ai sensi della VDE 0100-534. I limitatori V20 assicurano una protezione dell'impianto fino a 160 A senza pre-fusibile. Anche questi dispositivi sono disponibili in versione da uno a quattro poli a 280 V, e inoltre con le varianti di tensione 75 V, 150 V, 320 V, 385 V, 440 e 550 V.
Caratteristiche dei limitatori MCF, V50, V20
Oltre all'eccezionali caratteristiche tecniche, tutti i limitatori di sovratensione possono essere installati agevolmente, innestandoli direttamente su guida DIN. Inoltre, grazie alla struttura universale, i limitatori V50 e V20 possono essere montati ruotandoli di 180°, in modo che i conduttori possano essere collegati in alto o in basso, a seconda dell'installazione.
In tutti i dispositivi è disponibile la versione con segnalazione a distanza con contatti NA-NC a potenziale zero. Inoltre, un indicatore ottico di stato (Verde/Rosso) segnala il funzionamento dei dispositivi. I limitatori sono anche testati secondo le norme VDE e UL, perciò soddisfano anche i massimi standard internazionali.
Un codice QR riportato sui dispositivi permette di consultare rapidamente le informazioni tecniche sul sito Web da diversi dispositivi quali smartphone o tablet PC, ad esempio quando non si hanno sotto mano le istruzioni di montaggio allegate al prodotto.
